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Alternative Dispute Resolution Company

Organismo di mediazione n. 921 (Reg.O.M. Ministero della Giustizia)

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Mediazione

In breve
Regolamento
Tariffe
Modulistica

La mediazione è un procedimento di risoluzione delle controversie in cui un terzo imparziale, il Mediatore, facilita le trattative tra le Parti in lite per aiutarle a raggiungere un accordo. Diversamente dal Giudice o dall'Arbitro, il Mediatore non prende decisioni, prerogativa, quest’ultima, di esclusiva competenza delle Parti.
 
CARATTERISTICHE

La centralità delle Parti e dei loro interessi specifici è la principale caratteristica della mediazione. Il procedimento, infatti, non si propone di ricercare la soluzione giusta secondo la legge quanto, piuttosto, di costruire soluzioni idonei a soddisfare gli interessi delle Parti in lite, nel rispetto delle norme imperative e dell’ordine pubblico. La creatività è, pertanto, un abilità importante nell'attività professionale del Mediatore. 

Spesso la mediazione viene concepita come una modalità “pacifista” di risolvere le liti attraverso il dialogo. Eliminare rancori, ire, risentimenti, attivando la comunicazione e la collaborazione tra Parti in forte contrasto interpersonale è certamente un auspicio per qualsiasi Mediatore. In realtà, però, scopo della mediazione è alquanto “individualistico” per i suoi protagonisti (le Parti), che tendono a realizzare i propri interessi specifici. Se, quindi, l’interesse è quello di ristabilire un dialogo, gli sforzi del Mediatore saranno certamente rivolti in quella direzione; viceversa, la presenza del Mediatore consentirà di trovare un assetto agli interessi contrastanti anche senza attivare una comunicazione diretta tra le Parti. 
Il procedimento, pertanto, potrà avere obiettivi diversi come diversi sono i soggetti e i loro interessi.
 
La mediazione offre alle Parti la possibilità di: (1) esprimere le proprie posizioni, (2) chiarire equivoci, (3) determinare sottostanti interessi e/o preoccupazioni, (4) individuare rischi ed opportunità, (5) trovare spazi di intesa e, quindi, (6) integrare le soluzioni emerse in un accordo reciprocamente soddisfacente.  

Contrariamente ad un Giudizio in Tribunale, dove la forma e la correttezza del processo sono fondamentali, la mediazione è caratterizzata da informalità e flessibilità.Tali connotati specifici del procedimento consentono di concentrare l’attenzione sul risultato che ne diventa, invece, centrale.  

È CONSIGLIABILE RICORRERE ALLA MEDIAZIONE:
(1)  Quando si desidera avere un ruolo attivo nella ricerca di una soluzione alla lite;
(2)  Quando si è incerti dell’esito di un eventuale giudizio (perché, ad esempio, la giurisprudenza è fortemente discordante) e, quindi, si vuole evitare il rischio di una decisione indesiderata;
(3)  Quando si desidera risolvere la controversia in tempi celeri;
(4)  Quando, tra le stesse Parti, intercorrono diverse questioni controverse che, se portate in Tribunale, costituirebbero oggetto di giudizi distinti (risolvere le questioni in mediazione, in questo caso, potrebbe comportare un risparmio economico);
(5)  Quando la controversia presenta importanti (! per le Parti) elementi soggettivi, che non potranno essere presi in considerazione in un eventuale giudizio; 
 

SPESE DI AVVIO + ACCONTO SPESE DI MEDIAZIONE

 

= dovuto, dalla Parte Istante, all'avvio del procedimento, unitamente alle spese di corrispondenza pari a:

€uro 8,00 - per ogni parte da invitare in mediazione a mezzo raccomandata; 

€uro 2,00 - per ogni parte da invitare in mediazione a mezzo Pec;
 

= dovuto, dalla Parte Aderente, all'adesione al procedimento;
 

Valore della lite SPESE DI AVVIO ACCONTO TOTALE (IVA inclusa)
Fino a € 1.000 € 32,00 € 48,00 97,60
Da € 1.001 a € 50.000 € 60,00 € 96,00 190,32
Superiore a € 50.000 € 88,00 € 136,00 273,28
Indeterminabile (Basso) € 32,00 € 48,00 97,60
Indeterminabile (Medio) € 60,00 € 96,00 190,32
Indeterminabile (Alto) € 88,00 € 136,00 273,28


SALDO SPESE DI MEDIAZIONE (EVENTUALE)


= dovuto, dalla Parte Istante, all'esito del procedimento e SOLO quando la mediazione continua oltre il primo incontro;
 

= dovuto, dalla Parte Aderente, all'esito del procedimento e SOLO quanto la mediazione continua oltre il primo incontro; 
 

= nessun SALDO è dovuto se la mediazione termina SENZA accordo all'esito del primo incontro. 
 

Valore della lite SALDO (IVA esclusa) SALDO ( IVA inclusa )
Fino a € 1.000
€ 16,00 € 19,52
Da € 1.001 a € 5.000
€ 32,00 € 39.04
Da € 5.001 a € 10.000
€ 136,00 € 165.92
Da € 10.001 a € 25.000 € 256,00 € 312,32
Da € 25.001 a € 50.000 € 480,00 € 585,60
Da € 50.001 a € 150.000 € 824,00 € 1.005,28
Da € 150.001 a € 250.000 € 1.064,00 € 1.298,08
Da € 250.001 a € 500.000 € 1.864,00 € 2.274,08
Da € 500.001 a € 1.500.000 € 2.984,00 € 3.640,48
Da € 1.500.001 a € 2.500.000 € 3.544,00 € 4.323,68
Da € 2.500.001 a € 5.000.000 € 5.064,00 € 6.178,08
Oltre € 5.000.000    
Indeterminabile € 824,00 € 1.005,28



NELL'IPOTESI DI ACCORDO, E' DOVUTO IL SALDO DELLE SPESE DI MEDIAZIONE CON LE SEGUENTI MAGGIORAZIONI: 

 
ACCORDO (SALDO + 10% ) ACCORDO (SALDO + 25% )
SE RAGGIUNTO AL PRIMO INCONTRO SE RAGGIUNTO DOPO IL PRIMO INCONTRO
 

 Il valore della lite è determinato a norma del codice di procedura civile ed è indicato, dall'istante, nella domanda di mediazione. Se, tuttavia, all'esito del procedimento di mediazione il valore risulta diverso, l'importo relativo alla spesa di mediazione è dovuto secondo il corrispondente scaglione di riferimento. 

Istanza di mediazione
Allegato 1 (da compilarsi nell’ipotesi di più richiedenti e/o parti da invitare in mediazione)
Domanda di adesione